Configurazione Modulo Mailchimp
Per facilitare la configurazione, all’installazione i moduli Mailchimpfield e Mailchimpmapping vengono precaricati e collegati fra essi con dei valori di default. Di seguito la griglia dei Valori dei rispettivi Moduli che soddisfano una integrazione dei valori di base.
Mailchimpfield:
Dettaglio di un campo creato (personalizzato) sulla lista relazionata con l’indicazione dei parametri necessari:
Nota: Sono stati inseriti oltre ai campi personalizzati anche campi standard di MailChimp quali EMAIL, LNAME, FNAME al fine di poterli mappare e popolare l’informazione sulla lista.
Mailchimpmapping:
Dettaglio del mapping di un campo vtenext con un campo MailChimp, rappresentato da un elemento “Mailchimpfield”
La precedente sezione mostra nel dettaglio come è impostata la mappatura tra il campo email dell’account e il campo email di Mailchimp. Il campo “email1” della tabella “vte_account” dell’entità “Accounts” del VTE viene scritto nel campo (merge_field) MailChimp “EMAIL” (campo standard e chiave per MailChimp). È possibile mappare qualsiasi campo di vtenext con MailChimp.
Terminata la mappatura dei campi, si deve definire la logica di importazione nella lista.
È possibile mappare qualsiasi campo di vtenext con MailChimp.
Terminata la mappatura dei campi, si deve definire la logica di importazione nella lista.
Di seguito la maschera per la creazione della configurazione:
I parametri necessari alla configurazione sono:
- un nome (parlante) che identifichi il tipo di configurazione. Risulta utile quando ci sono tante configurazioni. Ricordiamo che il modulo è multi-lista e multi-account, cioè è possibile inserire dati selezionati dal vtenext in differenti liste che possono appartenere a diversi account MailChimp.
- l’apikey (che identifica l’account)
- il nome della Lista da creare/collegare
- l’ordine di sincronizzazione. Risulta importante nel momento che si sincronizzino più entità: infatti il campo chiave email può essere contenuto su più di una di queste entità, Account, Contatti e Leads; e quindi il dato su Mailchimp verrà inserito e sovrascritto con l’ordine indicato.
Esistono poi i campi di controllo che permettono di attivare e pilotare in modo puntuale la sincronizzazione della singola configurazione definendone il modo e la finestra temporale in giorni per l’attività differenziale.
Nota: Per ottimizzare l’efficienza dei processi, le sincronizzazioni totali della lista vengono automaticamente riportate al modo differenziale una volta eseguite.
Per fare in modo che i campi personalizzati siano creati e che l’informazione mappata vada a popolare correttamente la lista si devono collegare i record del modulo Mailchimpfield alla configurazione del modulo principale Mailchimp.
Come ultimo passo dobbiamo definire la logica di importazione dei target. Il popolamento della lista su Mailchimp avviene caricando record che hanno come chiave l’email. L’insieme di questi record è dato dall’unione distinta di tutti i Target collegati alla configurazione.
Inoltre, ogni target che si vuole sincronizzare rappresenta per MailChimp un “Tag” (o come precedentemente chiamato un “segmento statico”), cioè una etichetta associata al contatto che ci serve alla segmentazione del dato.
Questo equivale a una lista di utenti, un raggruppamento, “statico” sul quale poi verrà effettuata la campagna/newsletter.
Qualsiasi target del vtenext può essere associato alla configurazione creata. Questo ci permette di riutilizzare target creati per altri scopi o crearne alcuni adatti al caso specifico.
Di seguito un target associato ad una configurazione di test:
Come possiamo notare questo è composto da entità di vario tipo. Chiaramente solo le entità mappate in configurazione verranno sincronizzate.
Di seguito viene mostrato il print-screen dei una configurazione completa con target e mappature collegate: