17.4 Campi Condizionali
I Campi condizionali consentono di definire permessi speciali di accesso ad uno o più campi di uno stesso modulo al verificarsi di una condizione definita all’interno di esso, con le medesime logiche dei filtri avanzati.
Al verificarsi di una condizione:
- uno o più campi vengono resi nascosti;
- uno o più campi passano in sola lettura;
- uno o più campi vengono resi visibili e modificabili;
- uno o più campi vengono resi obbligatori;
- si crea una combinazione dei punti precedenti.
Tali regole possono essere definite per gli utenti che appartengono a un ruolo, a un ramo della gerarchia oppure a un gruppo di utenti.
Esempi d’uso.
a) Nella vostra attività le aziende sono catalogate in tre tipologie (Clienti, Partner e Concorrenti), attraverso il campo Tipo presente in anagrafica. Avete inoltre l’esigenza di definire per ogni tipo un’ulteriore specifica, predisponendo i campi Specifica cliente, Specifica partner e Specifica concorrente.
Con i campi condizionali potete configurare come segue:
- se l’azienda è di Tipo = Partner, visualizza il campo Specifica partner e nascondi i campi Specifica cliente e Specifica concorrente (affinché gli utenti non possano compilarli erroneamente);
- se l’azienda è di Tipo = Concorrente, visualizza solo il campo Specifica concorrente;
- se l’azienda è di Tipo = Cliente, visualizza solo il campo Specifica cliente.
b) Avete predisposto due blocchi di informazioni in anagrafica, uno per la gestione commerciale e uno per la gestione tecnica. Volete dare ai commerciali l’accesso alle informazioni tecniche, però non volete consentire loro di modificarle. Attraverso i campi condizionali potete ridefinire i permessi di accesso sui singoli campi del blocco “Informazioni tecniche” impostandoli come visibili ma non modificabili per il ruolo commerciale.
Vediamo come creare e configurare le regole.
Anche in questo caso solo l’utente amministratore può accedere a Impostazioni > Campi Condizionali.
PASSO 1: configurazione delle regole.
Inserire il nome della regola a proprio piacimento;
- selezionare il modulo su cui applicare la regola;
- indicare il ruolo o il gruppo per cui la regola deve essere valida (la regola sarà quindi applicata a tutti gli utenti che appartengono a tale ruolo o gruppo).
La regola può essere applicata a:
- Un ruolo specifico (es: Ruolo:: Agente)
- Un ramo della gerarchia (es: Ruolo e subordinati:: Responsabile Vendite)
- Un gruppo specifico di utenti (es: Gruppo: Marketing Group)
Inserire successivamente la condizione/ le condizioni che devono essere verificate affinché la regola sia applicata. Considerate che potete definire le regole solo sul modulo scelto.
E’ possibile definire più condizioni (Aggiungi Condizione): tutte le condizioni sono legate con operatore AND. Per attivare la regola tutte le condizioni dovranno esser soddisfatte.
Per i campi di tipo checkbox (flag), inserire 0 per “no” e 1 per “si”.
PASSO 2: per accedere all’area di configurazione dei permessi sui campi, premere Mostra. Definite quindi i permessi per ciascun campo.
Gestito |
Intende gestito dalla regola, al suo verificarsi. I campi che non dovete gestire vanno lasciati disabilitati; in concomitanza di quelli da gestire, spuntare la casella e procedere con le altre. Abilitando solo questo campo, senza i successivi, il campo sarà nascosto. |
Lettura |
Abilita i permessi di lettura, il campo sarà visibile
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Scrittura |
Abilita i permessi di scrittura, il campo sarà modificabile
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Obbligatorietà |
Rende il campo obbligatorio (funzione attiva solo in caso di uso combinato Gestore Stati e Campi Condizionali) |
Esempi di configurazione.
Nascondere un Campo (lo impostate a gestito ma non abilitate nessuno degli altri permessi disponibili)
Rendere un campo in sola lettura (lo gestite e abilitate il solo permesso lettura)
VERSIONING: ogni impostazione configurata per i campi condizionali può essere salvata generando una versione (es. v.1.0). Le versioni possono essere esportate o importate per una maggiore sicurezza durante la configurazione.
N.B.: i campi condizionali non sono gestiti da app mobile, quindi le configurazioni fatte sono valide solo per la versione web.